«Passans, cette terre est libre» - Abbiamo scelto come logo la fotografia d'un autentico "Albero della Libertà" ancora vivente. È un olmo che fu piantato nel 1799 dai rivoluzionari della Repubblica Partenopea, Luigi Rossi e Gregorio Mattei, a Montepaone Superiore, paese dello Jonio catanzarese. La scritta 'passans ecc.' era qualche volta posta sotto gli "Alberi della Libertà" in Francia.
torino, 10.03.2011
Care amiche e cari amici,
il 2011 sarà un anno particolarmente importante poiché celebreremo il cinquantesimo anniversario della fondazione del nostro Centro. Nato con lo scopo primario di conservare e mettere a disposizione del pubblico la biblioteca e le carte personali di Piero Gobetti, il Centro studi con la sua attività nel corso degli anni ha trasformato la casa di Piero e Ada in uno spazio aperto agli studiosi, ai giovani e alla ricerca.
Il patrimonio librario e documentario si è costantemente ampliato e ammonta oggi a oltre 65.000 volumi, circa 4.000 collezioni storiche di riviste e giornali, una quarantina di fondi archivistici, tra i quali segnaliamo quelli dedicati a Piero Gobetti, Ada Prospero Marchesini Gobetti, Silvio Trentin, Giuseppe Rapelli, Barbara Allason, il fondo Consigli di Gestione del Piemonte e il fondo Marcello Vitale sui movimenti degli anni ’60 e ’70. La biblioteca e l’archivio Norberto Bobbio costituiscono un corpus documentario di eccezionale rilevanza storica e civile. Negli ultimi anni si è proceduto all’informatizzazione dei cataloghi biblioteconomici e dei documenti mettendo a disposizione on-line le raccolte complete delle riviste gobettiane «Energie Nove», «La Rivoluzione liberale», «Il Baretti»; la bibliografia primaria e secondaria di Norberto Bobbio; l’inventario degli archivi di Piero e Ada, Silvio Trentin e Marcello Vitale. Ispirandosi al seminario Etica e Politica fondato da Bobbio e attivo negli anni 80 e 90, nel biennio 2009-2010 si è tenuto il seminario Culture politiche dell’Italia contemporanea, e dal 2008 è attiva la Scuola per la Buona Politica di Torino che da quest’anno è diventata un’iniziativa promossa direttamente dal nostro Centro. Attraverso il Comitato Edizioni Gobettiane è stata avviata la pubblicazione degli oltre centro volumi editi da Piero e Ada Gobetti tra il 1922 e il 1929. Si è concluso il riordino dell’archivio Norberto Bobbio che è stato aperto al pubblico il 18 ottobre 2010.
Il cinquantenario ci dà l’occasione per riflettere sul cammino del Centro e le sue prospettive in un contesto assai difficile, sia culturalmente sia economicamente. I tagli ai finanziamenti subiti negli ultimi anni, e divenuti insostenibili a partire dall’anno scorso, uniti alla previsione di una sempre maggiore difficoltà ad ottenere adeguati contributi da parte dei consueti enti finanziatori - locali e nazionali - e ad individuare, a breve, nuovi sostenitori, ci obbligano per la prima volta a ridurre in modo consistente le nostre attività. Alle difficoltà richiamate si è fatto fronte inizialmente con una riduzione di alcune spese comprimibili, fino ad arrivare nel 2010 alla riduzione di alcuni spazi della sede che erano in locazione. Queste difficoltà rendono ancora più significativa la partecipazione dei soci e degli amici alla vita del Centro studi.
Con questo animo vi invitiamo all’incontro organizzato in occasione del cinquantenario della nascita del nostro Centro.
Carla Gobetti
La fortuna di Piero Gobetti in Italia e all’estero
giovedì 10 marzo 2011
Centro studi Piero Gobetti
via Fabro, 6 – Torino
ore 15,30
Introduzione di Marco Revelli
Lezione di Paolo Bagnoli
L’uomo morale e la rivoluzione italiana. Una lettura nuova di Piero Gobetti
ore 17
Tavola rotonda
presiede Guido Davico Bonino,
intervengono:
Niamh Cullen (University College, Dublin)
Eric Vial (Université de Cergy-Pontoise)
David Ward (Wellesley College,MA)
il 2011 sarà un anno particolarmente importante poiché celebreremo il cinquantesimo anniversario della fondazione del nostro Centro. Nato con lo scopo primario di conservare e mettere a disposizione del pubblico la biblioteca e le carte personali di Piero Gobetti, il Centro studi con la sua attività nel corso degli anni ha trasformato la casa di Piero e Ada in uno spazio aperto agli studiosi, ai giovani e alla ricerca.
Il patrimonio librario e documentario si è costantemente ampliato e ammonta oggi a oltre 65.000 volumi, circa 4.000 collezioni storiche di riviste e giornali, una quarantina di fondi archivistici, tra i quali segnaliamo quelli dedicati a Piero Gobetti, Ada Prospero Marchesini Gobetti, Silvio Trentin, Giuseppe Rapelli, Barbara Allason, il fondo Consigli di Gestione del Piemonte e il fondo Marcello Vitale sui movimenti degli anni ’60 e ’70. La biblioteca e l’archivio Norberto Bobbio costituiscono un corpus documentario di eccezionale rilevanza storica e civile. Negli ultimi anni si è proceduto all’informatizzazione dei cataloghi biblioteconomici e dei documenti mettendo a disposizione on-line le raccolte complete delle riviste gobettiane «Energie Nove», «La Rivoluzione liberale», «Il Baretti»; la bibliografia primaria e secondaria di Norberto Bobbio; l’inventario degli archivi di Piero e Ada, Silvio Trentin e Marcello Vitale. Ispirandosi al seminario Etica e Politica fondato da Bobbio e attivo negli anni 80 e 90, nel biennio 2009-2010 si è tenuto il seminario Culture politiche dell’Italia contemporanea, e dal 2008 è attiva la Scuola per la Buona Politica di Torino che da quest’anno è diventata un’iniziativa promossa direttamente dal nostro Centro. Attraverso il Comitato Edizioni Gobettiane è stata avviata la pubblicazione degli oltre centro volumi editi da Piero e Ada Gobetti tra il 1922 e il 1929. Si è concluso il riordino dell’archivio Norberto Bobbio che è stato aperto al pubblico il 18 ottobre 2010.
Il cinquantenario ci dà l’occasione per riflettere sul cammino del Centro e le sue prospettive in un contesto assai difficile, sia culturalmente sia economicamente. I tagli ai finanziamenti subiti negli ultimi anni, e divenuti insostenibili a partire dall’anno scorso, uniti alla previsione di una sempre maggiore difficoltà ad ottenere adeguati contributi da parte dei consueti enti finanziatori - locali e nazionali - e ad individuare, a breve, nuovi sostenitori, ci obbligano per la prima volta a ridurre in modo consistente le nostre attività. Alle difficoltà richiamate si è fatto fronte inizialmente con una riduzione di alcune spese comprimibili, fino ad arrivare nel 2010 alla riduzione di alcuni spazi della sede che erano in locazione. Queste difficoltà rendono ancora più significativa la partecipazione dei soci e degli amici alla vita del Centro studi.
Con questo animo vi invitiamo all’incontro organizzato in occasione del cinquantenario della nascita del nostro Centro.
Carla Gobetti
La fortuna di Piero Gobetti in Italia e all’estero
giovedì 10 marzo 2011
Centro studi Piero Gobetti
via Fabro, 6 – Torino
ore 15,30
Introduzione di Marco Revelli
Lezione di Paolo Bagnoli
L’uomo morale e la rivoluzione italiana. Una lettura nuova di Piero Gobetti
ore 17
Tavola rotonda
presiede Guido Davico Bonino,
intervengono:
Niamh Cullen (University College, Dublin)
Eric Vial (Université de Cergy-Pontoise)
David Ward (Wellesley College,MA)