Proposta di formazione all'Ordine dei Giornalisti di Bologna
Diritti civili e laicità nella società e nella stampa
Tema: Diritti civili e laicità nella società e nella stampa
Obiettivi: Condividere coi giornalisti presenti una riflessione sulla laicità come approccio metodologico alla professione.
Organizzatori: Associazione Iniziativa Laica – Giornate della laicità
Data proposta: Venerdì 1 aprile 2016
Luogo di svolgimento: Sala conferenze, Biblioteca Comunale P.Neruda, via Morandi 9, Albinea (RE)
Relatori:
Enzo Marzo, coordinatore degli interventi, giornalista professionista iscritto all'ordine dei giornalisti di Roma
Nadia Urbinati: politologa, titolare della cattedra di Scienze politiche della Columbia University di New York, collaboratrice per diverse testate nazionali.
Ore di attività: 4 (dalle 9.30 alle 13.30)
N. di giornalisti ammessi: 99
Interventi
Il tema dell'attività di formazione intende proporre una approfondita analisi intorno alla trattazione dei diritti civili, delle libertà personali, di un approccio laico sui fatti e sulla politica attraverso la stampa e la loro ricaduta nella società.
La laicità, come approccio metodologico e non certo come dogma ideologico, serve infatti non solo come principio personale di autodeterminazione ma, nella professione giornalistica, combatte lo stato di sudditanza e dipendenza dei cittadini e alimenta la pluralità e l'apertura del dibattito pubblico.
Proponendo una riflessione che affronti anche da un punto di vista deontologico il lavoro del giornalista professionista sulle tematiche dei diritti civili, la sua libertà di opinione tra autorevolezza e sensazionalismo, gli interventi proposti intendono offrire uno spunto di riflessione che ribadisca e sancisca l'importante ruolo professionale di “cani da guardia” della Democrazia e della tutela dei diritti.
Enzo Marzo
Critica al corporativismo - diritti e doveri dei giornalisti.
Un approccio deontologico al mestiere del giornalista passa attraverso il dovere di difendere ad oltranza la libertà di cronaca .
Le difficili condizioni professionali in cui oggi si opera - la libertà di stampa è inconciliabile con contratti giornalistici a tempo determinato – non devono fare dimenticare lo spirito con cui il giornalista affronta la notizia, che deve essere difesa anche attraverso una diversa governance nei giornali.
Non mancherà una riflessione sulla la questione della proprietà, che lede da sempre il principio della divisione dei poteri nella sfera pubblica, attraverso l'analisi di alcune proposte e paragoni con i paesi europei.
Nadia Urbinati
Laicità significa eguaglianza della legge, non ideologia secolarista: come una massima, tuttavia, essa è l'esito di una condizione storico-culturale di pluralismo religioso che non si può creare artificialmente. Per questo, nelle democrazie mono-religiose (cristiane e non) lo stato deve farsi più assertivo e proteggere la laicità che non nasce spontanea e non si conserva senza intervento politico continuo. Lo stato secolare e' una necessità dunque più che un valore, il segno di una preminenza religiosa che non trova limitazioni nella società.
Riferimenti professionali
Enzo Marzo
Nato il 13 marzo 1944, dal 1974 per 35 anni ha lavorato al Corriere della sera, per 14 anni redattore parlamentare, poi per una decina d'anni capo del servizio politico del Corriere, nonché vicario dell'intero Ufficio di corrispondenza di Roma.
Per alcuni anni è stato anche responsabile sindacale del CDR del Corsera romano.
Per otto anni ho insegnato "Deontologia giornalistica" presso la scuola di giornalismo della LUISS.
Tra le pubblicazioni "La voce del padrone" della dedalo editore, sulla libertà d'informazione. Ho fondato e sono portavoce della "Società Pannunzio sulla libertà d'informazione". Dirige dal 1969, in varie serie, il periodico politico-culturale "Critica liberale".
Nadia Urbinati
Titolare della cattedra di Scienze Politiche alla Columbia University di New York, come ricercatrice si occupa del pensiero democratico e liberale contemporaneo e delle teorie della sovranità e della rappresentanza politica. È membro nel Comitato Scientifico dell’Associazione Reset.
Come autrice ha pubblicato saggi sul liberalismo, su John Stuart Mill, sull'individualismo, sui fondamenti della democrazia rappresentativa, su Carlo Rosselli.
Collabora con i quotidiani L'Unità, La Repubblica, Il Fatto Quotidiano e con Il sole 24 ore e con il settimanale Left. Negli Stati Uniti è stata condirettrice della rivista Constellations.
(CV completo in allegato)
Riferimenti
Alexia Salati
Giornate della laicità
mail alexia.salati@giornatedellalaicita.com
tel 329.5479452
www.giornatedellalaicita.com
www.iniziativalaica.it
RiferimentiAlexia SalatiGiornate della laicitàmail alexia.salati@giornatedellalaicita.comtel 329.5479452www.giornatedellalaicita.comwww.iniziativalaica.it