Cari amici, sento il bisogno di condividere con voi alcune riflessioni sulla vicenda "Boffo", pur nutrendo un certo disgusto per tutta la questione immoralista dagli ultimi tempi. L'attacco di Feltri fascista, c'da domandarsi se non celi la minaccia di altri pivigorosi.. Non m'interessa sapere se Boffo sia un ipocrita quando attacca i D.I.C.O. Scatenare l'outing in quel momento avrebbe potuto avere, forse, un senso diverso; oggi semplicemente rappresarglia e minaccia. Deprimente, poi, la tesi omertosa per cui chi abbia sbagliato possa solo tacere. Che poi l'accaduto induca a minore ipocrisia, ben venga. Cidetto, mi paiono interessanti alcuni profili politici. La strategia delle gerarchie ecclesiastiche degli ultimi quindici anni le ha viste sempre pidirettamente impegnate nell'agone come forza politica e da forza politica, fino in fondo, sono stati trattati da un premier che va rapidamente alla sostanza. Il colpo per la Chiesa forte: per il "popolo" che immagino smarrito e per la gerarchia, in cui si acuirla lotta intestina con risvolti sulle posizioni politiche che non riesco ad ipotizzare. Se anche dentro la maggioranza c'qualcuni che parla dei "diciannovisti" non c'da stare allegri...

{ Pubblicato il: 30.08.2009 }