Analizzando la dichiarazione del furbissimo Gasparri, non si puche dargli ragione. Ma non soltanto Di Pietro incompatibile con democrazia, siamo in tanti ad esserlo, anche se con infima visibilit Basterebbe chiarire i termini dell'affermazione e identificare il concetto di democrazia, perchc'la Democrazia e c'QUESTA Democrazia. Gasparri non puaver inteso parlare di democrazia, quella universale, quella valida per tutti, non la conosce, non sa nemmeno di casa parla, per cui ovvio che si riferisce a QUESTA Democrazia, inventata dal cavaliere. Si bara, sapendo di barare, quando si sostiene che la democrazia implica la libertdi parola; questa definizione fa comodo al padrone dei mezzi di comunicazione, fa comodo a chi tiene in mano il pulsante del microfono che chiude quando gli pare; cossolo lui a parlare, senza contraddittorio, senza dover rendere conto di ciche dice. Ma la democrazia ben altro; e NON E' Democrazia se non si coniuga con il dovere di sapere ascoltare anche le voci piflebili. Parlare e non ascoltare mi ricorda le riunioni oceaniche viste e riviste nei filmati storici a Piazza Venezia. Allora l'oratore ha voluto parlare...parlare... e ancora parlare, rifiutandosi di ascoltare; il resto Storia.

{ Pubblicato il: 14.07.2008 }