Nei giorni scorsi una delegazione del Comitato dei liberali per il No al referendum sulla riforma costituzionale, composta dal prof. Giuseppe Bozzi e da Enzo Marzo, si è incontrata con Enzo Iacopino, presidente dell'Ordine nazionale dei giornalisti. Nel corso del colloquio, assai cordiale, il Comitato dei liberali ha espresso la sua preoccupazione per le possibili violazioni deontologiche da parte dei giornalisti durante la prossima campagna referendaria, sottolineando che naturalmente tutte le opinioni sono sacre, ma che compito dei giornalisti è di non farsi veicolo di informazioni erronee. Purtroppo già nella campagna referendaria sulle trivelle si sono registrati casi in cui telegiornali e giornalisti hanno fornito dati falsi che hanno pesantemente interferito sull'andamento delle votazioni. Affinché ciò non si ripetesse, il Comitato dei liberali per il NO ha sollecitato un intervento preventivo del Presidente dell'Ordine che richiamasse tutti i giornalisti italiani alla massima correttezza e ha comunicato la propria intenzione di denunciare agli organismi preposti per provvedimenti disciplinari tutti i giornalisti che in tale occasione violassero il codice deontologico.

Il presidente dell'Ordine Iacopino ha annunciato una sua prossima iniziativa in proposito.